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lunedì 23 agosto 2021

Cosa sta cambiando in Vitaever®: i primi mesi del nuovo layout

Da un paio di mesi Vitaever® ha lanciato la nuova versione del software che ha subito un rinnovamento nella grafica.

Tutti i clienti sono già stati contattati e avvisati di questo cambiamento e parallelamente è stato avviato un programma di formazione e aggiornamento degli utenti per poterli guidare in questa fase di transizione.

Il cambiamento ha interessato prevalentemente la grafica: è stato scelto un layout più "ampio" che dia maggior respiro alla vista per poter lavorare senza affaticarsi eccessivamente. Inoltre sono state studiate soluzioni che permettano una maggiore intuitività nei processi applicativi con un numero minore di clic per azione.

Inoltre già dalla pagina iniziale è possibile visionare una serie di grafici che forniscono riepiloghi chiari delle statistiche di utilizzo del software, dalle posizioni degli appuntamenti, i km registrati, le attività svolte.


Un grande cambiamento, frutto di un lungo lavoro di tutto il team Vitaever®, che ha già riscosso un notevole successo e apprezzamento da parte di chi lo sta già utilizzando. Un cambiamento e una novità che rispecchia in pieno lo spirito intraprendente di Vitaever®.

Per vedere con i vostri occhi la novità basta compilare il form che trovate qui per essere ricontattati. 


mercoledì 25 maggio 2016

“Voucher Digitalizzazione 2016”

Una opportunità di crescita ed innovazione per le PMI italiane che si occupano di assistenza domiciliare territoriale.


Non si tratta di un bando qualunque, ma di una delle idee più utili ed interessanti di questa prima metà del 2016 per tutte quelle realtà che si occupano di assistenza domiciliare o in generale di attività territoriali, che potranno permettersi così un sistema informatico come Vitaever® finanziandolo attraverso il contributo che lo Stato stesso ha destinato per la digitalizzazione dei processi aziendali.
Per questo motivo, abbiamo deciso di parlarvi di questo importante argomento e delle possibili relazioni con la nostra azienda.

DI COSA SI TRATTA? - Prima di tutto, facciamo un passo indietro e cerchiamo di capire quali sono le ragioni alla base di questo interessante progetto italiano. La ragione di fondo è rappresentata dalla volontà di dare un aiuto economico a tutte quelle che sono le cosiddette PMI italiane, vale a dire le "piccole e medie imprese" sparse sul nostro territorio. A quasi 2 anni dall'entrata in vigore del bonus imprese con il decreto "Destinazione Italia" e da quasi un anno dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il beneficio oggetto del decreto è ufficialmente attivo da questo inizio 2016. Il bando ministeriale previsto ha definito uno stanziamento di ben 100 milioni di euro a favore della digitalizzazione dei processi aziendali delle PMI italiane. E' chiaro che la principale finalità di questo progetto consista nel voler agevolare un sostanziale "ammodernamento" tecnologico e quindi pianificare interventi di digitalizzazione dei processi aziendali di queste piccole e medie realtà localizzate sul territorio nazionale.

COSA PREVEDE IL DECRETO? - Il beneficio, in pratica, consiste in un contributo economico dato sotto forma di voucher di importo non superiore a 10.000,00 euro, da utilizzare appunto per un "processo di digitalizzazione" aziendale. Nello specifico, questo processo potrà consistere in servizi quali:
- il miglioramento dell'efficienza aziendale;
- la modernizzazione dell'organizzazione del lavoro, tale da favorire l'utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità, tra cui il telelavoro;
- la connettività a banda larga e ultralarga;
- il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare;
- la formazione qualificata, nel campo ICT, del personale delle suddette piccole e medie imprese.

COME PRESENTARE DOMANDA PER QUESTO BENEFICIO

1) CONDIZIONI - In generale, per presentare domanda per la concessione dell’aiuto economico, le PMI dovranno soddisfare le seguenti condizioni:

  • essere una micro, piccola o media impresa indipendentemente dalla loro forma giuridica e dal regime contabile adottato;
  • non essere imprese la cui attività sia riconducibile a settori di produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura;
  • avere sede legale e/o unità locale attiva in Italia (per ora solo nelle 8 regioni del Mezzogiorno) ed essere iscritte al Registro delle imprese;
  • non essere sottoposte a procedura concorsuale, fallimento, liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo, ecc.;
  • non essere beneficiarie di altri contributi statali per l'acquisto degli stessi beni e servizi che si vuole acquistare con il Voucher;
  • non essere soggette ad un ordine di recupero dichiarato dalla Commissione Europea per aiuti illegali;
  • inoltre, per poter presentare la domanda, le imprese dovranno avere obbligatoriamente una PEC (“Posta Elettronica Certificata”) valida e funzionante e la firma digitale del rappresentante o del delegato.
2) OGGETTO DELLA DOMANDA - Secondo il Ministero, l'oggetto del finanziamento potrà essere costituito unicamente da:

  • l’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali;
  • l'acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla modernizzazione dell'organizzazione del lavoro, con particolare riferimento all'utilizzo di strumenti tecnologici e all'introduzione di forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro;
  • l’acquisto di hardware, software, inclusi software specifici per la gestione delle transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete, e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati allo sviluppo di soluzioni di e-commerce;
  • le spese per realizzazione delle opere infrastrutturali e tecniche, quali lavori di fornitura, posa, attestazione, collaudo dei cavi, e ai costi di dotazione e installazione degli apparati necessari alla connettività a banda larga e ultra-larga;
  • le spese relative all'acquisto e all'attivazione di decoder e parabole per il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare;
  • le spese per la partecipazione a corsi e per l’acquisizione di servizi di formazione qualificata.
3) MODALITÀ’ PRATICHE - L'importo del voucher viene erogato direttamente dal Ministero in un'unica soluzione, in base alla somma richiesta dall'impresa in sede di presentazione dell'istanza e concessa e approvata dal MISE (“Ministero dello Sviluppo Economico”). I  tempi di erogazione del bonus imprese, invece, saranno successivamente definiti dal Ministero dell'Economia che con specifico provvedimento direttoriale definirà le tempistiche per la presentazione delle istanze per fruire di questa importante agevolazione.
Poi, una volta presentata la domanda esclusivamente in forma telematica e nel periodo di apertura dello sportello, il Ministero stesso provvederà a verificare il possesso dei requisiti e le spese ammissibili descritte nell'istanza, dopodiché determinerà l'importo del voucher, cui ha diritto l'impresa beneficiaria.
Le cause che possono determinare la revoca del contributo e quindi perdita totale o parziale dell'agevolazione, saranno:
  • il mancato possesso da parte delle impresa di uno o più requisiti che determinano l'accesso al bonus, o perdita di una delle condizioni prevista per la fruizione e mantenimento del beneficio;
  • aver presentato, in occasione di un controllo formale, una documentazione irregolare da parte dell'azienda, tale da non poter essere sanata o addirittura falsa;
  • mancato rispetto dei termini e delle modalità per la presentazione delle richieste di erogazione del voucher;
  • l'intervento di una procedura fallimentare aziendale dell'impresa beneficiaria;
  • il mancato rispetto del divieto di cumulo dello stesso tipo di agevolazioni.

Questo è quello che c’è da sapere sugli aspetti principali che riguardano i cosiddetti Voucher per la digitalizzazione aziendale.

Ti occupi di Assistenza Domiciliare e Territoriale? Svolgi attività educative o altri servizi alla Persona?

Grazie a questo contributo stanziato dallo Stato italiano, potrete finanziare l’acquisto di un sistema innovativo come il nostro Vitaever®, specificatamente realizzato per gestire ed ottimizzare contesti di attività domiciliari e territoriali.
Qualora vogliate approfittare di questo beneficio, qualora abbiate bisogno di un aiuto ed un supporto in una futura fase di digitalizzazione o semplicemente capire e valutare con degli esperti informatici le possibilità di ammodernamento per la vostra realtà aziendale, la nostra società (con i suoi consulenti e il servizio Vitaever) potrà rappresentare un valido alleato per tutti coloro vorranno fare un importante passo in avanti scegliendo di investire nel digitale per il futuro della loro azienda. Non solo vi seguiremo e guideremo nella compilazione della complicata documentazione necessaria alla domanda per il beneficio economico, ma vi aiuteremo a valutare, progettare e sviluppare i vostri servizio territoriali e domiciliari.

Per qualsiasi dubbio o richiesta, per informazioni sulle eventuali possibilità di collaborazione e sviluppo digitale della vostra azienda, non esitate a contattarci qui oppure attraverso il form di contatto del nostro sito web.

Il team Vitaever®.