lunedì 26 luglio 2010

Costi della sanità? Si pagano come un'assicurazione auto

«I cittadini dovrebbero essere responsabilizzati sui costi della sanità che provocano; dovrebbero essere puniti o premiati in base all'uso che fanno del servizio»
Javier Mur,direttore amministrativo delle operazioni sulla sanità di Accenture, in un'intervista a EurActiv.

Mur afferma che potrebbe essere applicato al campo della sanità un sistema simile a quello che fissa i prezzi per le assicurazioni delle auto: "paghi meno se non hai incidenti".
Secondo Mur i cittadini devono capire che la sanità ha costi molto elevati ed è necessario dunque educarli ad usare il sistema sanitario solo quando è realmente indispensabile.
E “pagare qualcosa” risulta probabilmente il miglior modo per far comprendere questo concetto. Come esempio a rimostranza di ciò Mur cita la Spagna dove la visita medica è gratuita e pertanto i cittadini usufruiscono del servizio il 40-50% in più rispetto al resto d'Europa. Una maggior efficienza nei costi della sanità porterebbe all'implementazione delle tecnologie e di programmi su larga scala.

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giovedì 8 luglio 2010

Vita.it parla della tecnologia Vitaever

Vita.it, il primo social network dedicato al no profit, propone un articolo interamente rivolto a Vitaever, presentato non solo come prodotto tecnologico innovativo per la gestione dell’assistenza sanitaria domiciliare ma anche come progetto che si propone di “portare l’ospedale a casa del paziente”. Vitaever sarà presentata in Italia in occasione di Exposanità 2010 all’interno dell’area M.I.T. (Medical Innovation & Technology) e animerà uno stand multidisciplinare con Fondazione ANT. Per leggere l’articolo: vita.it

mercoledì 7 luglio 2010

Alla memoria del giovane imprenditore Antonio De Luca

Venerdì 9 luglio alle ore 10.00 presso Istituto ANT (Via Jacopo di Paolo 36 (Bo) Fondazione ANT), Centro di Eccellenza ARCES, Università di Bologna e Nethical - Innovating Healthcare - presenteranno l’assegno di ricerca dedicato alla memoria del giovane imprenditore Antonio De Luca scomparso prematuramente all’età di 29 anni.
L’assegno sosterrà la ricerca nell’ambito delle tecnologie ICT per realizzare strumenti di E-HEALTH

Interverranno: Dr. Pierluigi Visci direttore il Resto del Carlino, Prof. Franco Pannuti, presidente Fondazione ANT, Prof. Giorgio Baccarani direttore Centro di Ricerca ARCES Università di Bologna, Prof. Roberto Guerrieri direttore laboratorio congiunto STMicroelectronics e ARCES Università di Bologna, Ing. Francesco Pannuti CEO di Nethical, Dr. Domenico De Luca famiglia De Luca.

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