Lo speciale Salute del Corriere della Sera del 1 luglio 2012 cita
Vitaever come il fulcro dell'assistenza "telematica" con la quale la
Fondazione ANT Italia Onlus può seguire ogni giorno oltre 4.000 pazienti
in una struttura domiciliare che si estende su 9 regioni italiane.
Secondo
il Corriere grazie a Vitaever l'ANT "conosce in tempo reale quante
persone sono seguite in assistenza domiciliare, il numero di prestazioni
socio-sanitarie fornite nella giornata, gli accessi a casa degli
assistiti del personale medico, infermieristico e psicologico". L'innovazione
di Vitaever è dunque non solo uno strumento di monitoraggio in tempo
reale di tutti gli indicatori di prestazioni e di qualità della
struttura di ANT, una delle più grandi d'Europa, ma anche, come continua
il Corriere strumento per "razionalizzare gli spostamenti degli
operatori". Vitaever punta infatti a ridurre i tempi "accessori"
dell'assistenza domiciliare per permettere a chi lo adotta, come i
medici e infermieri della Fondazione ANT, di dedicare tutto il loro
tempo allo scopo principale della loro attività: prendersi cura dei
sofferenti.
La citazione principale è qui disponibile:
http://www.vitaever.com/downloads/Corr_Sera_Salute_Vitaever_010712.pdf
lunedì 2 luglio 2012
lunedì 18 giugno 2012
Lanciamo la "Azione Antonio De Luca 2012" per avanzare lo sviluppo del Cloud in Sanità
Nethical, la società che sviluppa Vitaever, lancia la "Azione Antonio
De Luca" per il 2012 con l'obiettivo di avanzare la ricerca sul cloud
computing per la sanità.
Dopo la creazione con successo di un assegno di ricerca intitolato ad Antonio De Luca, il co-fondatore di Nethical scomparso prematuramente nel 2008, continuiamo il percorso di ricerca sul cloud per la Sanità avviato nel 2010 con l'Università di Bologna e la Fondazione ANT Italia Onlus.
L'azione De Luca è una collaborazione tra il mondo accademico e quello industriale su temi di ricerca estremamente all'avanguardia nell'ottica di unire l'approccio accademico di primissimo livello delle università italiane con la sensibilità verso il mercato del mondo industriale. Si tratta anche di una alquanto singolare azione di crown founding fatto da un gruppo di privati cittadini e aziende private.
L'evento di lancio dell'iniziativa 2012 è il 27 giugno 2012 a Bologna.
Tutte le informazioni sull'Azione De Luca sono in questa pagina:
http://antoniodelucabologna.wordpress.com/
Dopo la creazione con successo di un assegno di ricerca intitolato ad Antonio De Luca, il co-fondatore di Nethical scomparso prematuramente nel 2008, continuiamo il percorso di ricerca sul cloud per la Sanità avviato nel 2010 con l'Università di Bologna e la Fondazione ANT Italia Onlus.
L'azione De Luca è una collaborazione tra il mondo accademico e quello industriale su temi di ricerca estremamente all'avanguardia nell'ottica di unire l'approccio accademico di primissimo livello delle università italiane con la sensibilità verso il mercato del mondo industriale. Si tratta anche di una alquanto singolare azione di crown founding fatto da un gruppo di privati cittadini e aziende private.
L'evento di lancio dell'iniziativa 2012 è il 27 giugno 2012 a Bologna.
Tutte le informazioni sull'Azione De Luca sono in questa pagina:
http://antoniodelucabologna.wordpress.com/
giovedì 7 giugno 2012
Per aiutare gli amici dell'Emilia colpiti dal sisma, Vitaever è offerto gratuitamente
Abbiamo deciso di offrire il nostro aiuto alle popolazioni
dell'Emilia colpite dal sisma offrendo gratuitamente Vitaever a tutti
coloro che vogliono coordinare servizi di assistenza sanitaria o
sociale. E' possibile utilizzare Vitaever per gestire assistenza sul
territorio, organizzare la consegna di farmaci o pasti, coordinare
l'attività di un numero infinito di volontari.
Speriamo che la tecnologia cloud computing possa aiutare in questo momento di difficoltà.
Sindaci, direttori di Usl, volontari e chiunque interessato può contattarci per essere aiutato ad utilizzare Vitaever.
Scrivete a support@vitaever.com
mercoledì 18 aprile 2012
Vitaever è Change Maker in sanità
Ashoka, tra le principali organizzazioni mondiali attive
nell'innovazione sociale, premia Vitaever come uno dei tre migliori
progetti di innovazione in sanità presentati alla competizione Making
more Health e organizzata in collaborazione con la filiale italiana
della casa farmaceutica Boehringer Ingelman.
Vitaever si
classifica secondo in questa competizione, che si svolge in parallelo in
numerosi paesi del mondo, a conferma dell'impatto sociale del progetto.
Maggiori informazioni alla pagina:
lunedì 16 aprile 2012
Collaborative Healthcare
La "Collaborative Healthcare" rappresenta una nuova frontiera della
telemedicina e della sanità. Si tratta di nuovi modelli operativi resi
possibili da recenti ed innovative soluzioni tecnologiche, in primis il
cloud computing e la telemedicina, nell'ottica di migliorare
l'assistenza al paziente. Si tratta di servizi assistenziali generati
attraverso la comunicazioni tra diversi attori come medici e infermieri
organizzati in team multi-disciplinari e con strumenti di teleconsulto e
telemonitoraggio.
Vitaever si inserisce in tale scenario come attore abilitante del processo organizzativo a cui demandare la gestione delle comunicazioni tra gli operatori e il coordinamento delle loro attività. Tra gli strumenti messi a disposizioni in Vitaever c'è la pianificazione delle operazioni infermieristiche, anche considerando soggetti esterni, come il medico di medicina generale, preposto al monitoraggio delle terapie in atto ai suoi pazienti, o personale di corredo intento alla consegna farmaci prezzo il paziente.
La collaborative healthcare può anche coinvolgere il paziente stesso o la sua famiglia a cui demandare parte dell'assistenza come la verifica dell'assunzione di medicinali nei tempi corretti. Si possono quindi instaurare sinergia tra personale assistenziale e famiglia volte a migliorare la qualità dell'assistenza ma anche a contenerne il costo.
Vitaever si inserisce in tale scenario come attore abilitante del processo organizzativo a cui demandare la gestione delle comunicazioni tra gli operatori e il coordinamento delle loro attività. Tra gli strumenti messi a disposizioni in Vitaever c'è la pianificazione delle operazioni infermieristiche, anche considerando soggetti esterni, come il medico di medicina generale, preposto al monitoraggio delle terapie in atto ai suoi pazienti, o personale di corredo intento alla consegna farmaci prezzo il paziente.
La collaborative healthcare può anche coinvolgere il paziente stesso o la sua famiglia a cui demandare parte dell'assistenza come la verifica dell'assunzione di medicinali nei tempi corretti. Si possono quindi instaurare sinergia tra personale assistenziale e famiglia volte a migliorare la qualità dell'assistenza ma anche a contenerne il costo.
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