Visualizzazione post con etichetta Bilbao. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Bilbao. Mostra tutti i post

giovedì 22 dicembre 2011

Social Innovation Europe, la Commissione Europea a cena con Vitaever

In occasione del lancio del nuovo sito della Commissione Europea dedicato all'iniziativa Social Innovation Europe (SIE) vogliamo ripercorrere il progetto "This is European Social Innovation" che ha visto Vitaever protagonista... anche "a cena".

Parte Prima. Il progetto Vitaever è stato scelto nel 2010 dalla Commissione Europea tra dieci esempi per descrivere il concetto di innovazione sociale. L'esperienza è raccontata nella pubblicazione che è visionabile qui.

Parte Seconda. Vitaever ha partecipato insieme agli altri progetti scelti a tre giorni nel Social Innovation Park di Bilbao (settembre 2010). L'intento era dimostrare come un gruppo di innovatori internazionali potesse lavorare insieme e unire le proprie idee in un ipotetico progetto comune. C'erano Italia, Germania, Francia, Turchia, Romania, Danimarca, UK, Portogallo.

Parte Terza. La Commissione Europea ha annunciato i risultati del progetto a marzo 2011 durante due giorni di lavoro a Bruxelles. Tra i partecipanti ci sono stati i Commissari di Industria, Ricerca e Innovazione nonchè il presidente Barroso. La sera del primo giorno si è conclusa nell'affascinante Théàtre de Vaudeville al centro di Bruxelles dove durante la cena sono stati raccontati, davanti ai commissari e ai rappresentandi dell'innovazione europea, quattro progetti che meglio hanno rappresentato il programma. Tra questi Vitaever. Il report finale dell'evento è visionabile qui.

martedì 24 maggio 2011

Vitaever, la Commissione Europea e la Social Innovation

Era a Bruxelles 16-17 Marzo 2011 quando la Commissione Europea ha lanciato il primo programma su Social Innovation dedicata a tutti gli stati membri.

Perchè social innovation ha senso per l'europa?
A spiegarlo sono stati i Directorate-General di Impresa & Industria, Media & Information Society e del Lavoro, a testimonianza del fatto che come tutte le innovazioni anche quella sociale può generare un impatto sull'intera società. Industria e lavoro possono beneficiare della social entrepreneurship, a cui è demandato il compito di creare nuove leve economiche in questo primo scorcio del 2011 che ancora fortemente risente della crisi economica mondiale.

L'incontro di Bruxelles è stato il momento per riparlare di social innovation, dopo la competizione “This is European Social Innovation” e i tre giorni di Bilbao, ma anche il momento per trarre le somme su quali innovazioni sono le più urgenti in Europa e su cui la Commissione dovrebbe investire risorse economiche. Tra i temi più citati c’è stata la sanità, una delle maggiori voci di spesa dell'Unione e in continua crescita per l'invecchiamento della popolazione. Questo settore, come pochi altri, richiede innovazione. "Active aging" è la parola d'ordine di una società che accumula anni sulla carta, ma che vuole rimane giovane e con uno stile di vita dinamico.

Vitaever è stato tra i tre progetti, ed esempi di social innovation, raccontati durante la cena di gala del 16 marzo. 20 immagini hanno testimoniato l'avventura che ha portato l'azienda privata Nethical a sviluppare la tecnologia Vitaever partendo dalle necessità dei pazienti del più grande ospedale europeo di cure palliative a domicilio, quello della Fondazione ANT. Un momento entusiasmante che ha visto l'innovazione italiana, quella anche sociale, protagonista e che ancora una volta testimonia come l'industria "nuova" del nostro paese cerca di farsi strada, lontana dalle polemiche politiche e dallo scarso impegno per favorire l’innovazione dei Governi che si sono alternati negli ultimi 30 anni.

Agenda dell'incontro:
http://ec.europa.eu/enterprise/policies/innovation/files/agenda-social_en.pdf