mercoledì 11 novembre 2020

Le vittime non vittime del COVID-19

A fronte alla nuova diffusione del Covid-19 e delle soluzioni proposte dai vari organi statali, per evitare una nuova chiusura totale delle attività del paese, le polemiche si perdono di fronte alle immagini di ospedali nuovamente intasati e al limite della capienza. Per non parlare dello sforzo emotivo e fisico a cui sono sottoposti medici, infermieri ed OSS che prestano le cure ai malati e che ogni giorno lavorano consapevoli di essere esposti in prima linea al contagio.

Un atteggiamento responsabile e cauto è il minimo che ogni cittadino può fare per evitare di favorire la diffusione del virus. 

Uno dei maggiori disagi causati dal virus è l’impegno logistico che richiede in ambito sanitario e medico, occupando fisicamente posti in ospedale e catalizzando la forza lavoro sui malati che presentano sintomi.

Da giugno in poi le attività ospedaliere hanno lentamente ripreso il loro corso con un carico di lavoro arretrato impressionante: mesi e mesi di interventi chirurgici e terapie da recuperare. Nonostante ciò, il tempo impiegato a risolvere l’emergenza sanitaria della scorsa primavera ha tolto attenzione e cure a persone affette da altre patologie o con necessità di interventi chirurgici non legati al COVID: dai comuni interventi di cataratte rimandate per mesi e mesi, alle cure di chemio e radio posticipate, con conseguenze talvolta letali. 

La soluzione alternativa che viene sempre più spesso invocata è quella di un’implementazione dell’erogazione dei servizi sanitari a domicilio. Vitaever® è un software nato con l’intenzione di supportare questo tipo di servizio, agevolando l’organizzazione logistica e nel rispetto dei pazienti.

Di fronte a questo scenario ribadiamo con fermezza i principi che sono espressi nella nostra Vision e che dieci anni fa hanno spinto Francesco Pannuti e i suoi collaboratori a creare Vitaever®: la convinzione che sia possibile lavorare per una erogazione delle cure sanitarie in maniera efficiente, sostenibile, equa e -mai come ora- vicina alla Persona.

Senza dubbio il COVID-19 è un virus che spaventa, soprattutto perché rischia di lasciare indietro chi fa “meno clamore”, ma non per questo ha meno necessità di cura.

Oltre che un software, Vitaever® è uno strumento per agevolare il lavoro dei professionisti nell’assistenza. 

Se sei un Ente pubblico o privato o una Cooperativa che eroga servizi domiciliari, scrivici per una dimostrazione gratuitahttps://bit.ly/32etqSf